domenica 13 gennaio 2008

gennaio 2008: lei non sa chi sono io

La storia si ripete sempre due volte. La prima volta in tragedia la seconda in farsa. La nostra piccola tragedia l’abbiamo vissuta nel vedere confondere, consapevolmente o inconsapevolmente, dall’amministrazione comunale di Belluno le questioni di decoro della città con quelle di sicurezza ed incolumità dei propri abitanti; condizioni e circostanze queste, che non rivestono carattere di priorità e che comunque sono ampiamente governate dalle Forze dell’ordine. La seconda fase, ovvero quella della farsa, si è manifestata subito dopo. Ed ha avuto per protagonista il comandante della Polizia urbana Danilo Salmaso. Non nuovo, peraltro, ad esibire – metaforicamente, si capisce – i muscoli dell’ordine costituito. «Stia attento a quello che dice» o qualcosa di simile, ha detto il comandante a Jacopo Massaro, consigliere comunale dell’Ulivo, che il 18 dicembre è intervenuto in aula di Palazzo rosso per esprimere democraticamente le sue perplessità in ordine alla relazione Salmaso.